D'unu à un antru : " Ti ni sorti ?"
"Eh, campa u varmu ind'a petra*, e un aghju da campà eiu ?! "
Parò Petroni (57, 3) eddu dicci : "In molle carne vermes nascuntur."
*"Vermes lapidum, in italiano, vermi di pietra. Sono vermicelli, che si ritrovano nelle pietre ; sono lunghi quasi due linee, e larghi tre quarti d' una linea, neri ; ciascheduno è racchiuso in una coccola grossa come un grano d'orzo, di color, che tende al bigio, più aguzza da un'estrem:tà, che dall'altra, colla figura d'una manica ipocratica. Il Sig, della Voye in una lettera , che ha scritta al Sig. Auzout nell' anno 1666 afferma d' aver veduto col mezzo d'un'eccellente Microscopio, questa coccila è tutta sparsa di pietruzzole, e di picciole uova verdiccie, che v' ha nell' estremità più aguzza un picciolo bucco, per cui questi vermi gettano i loro escrementi , e che nell'altra estremità ve n'ha un più grande , per cui questi vermi sanno passare la loro testa, e s' attaccano alla pietra per roderla . Non sono così racchiusi nella loro coccola , che non escano qualche volta, la loro testa è assai grossa, un poco piana, ed unita, di color di scaglia di testuggine bruna, con alcuni piccioli peli bianchi; la loro coda è grande. Vi si veggono quattro spezie di ganasce in croce, che continuamente muovono, ed aprono, e chiudono come un compasso, che avesse quattro punte. La ganascia inferiore ha una punta lunga , e limile all'ago d'una pecchia, se non eh' ella non si ferma giammai ; ma è uniforme. Traggono essi delle sila dalla lor gola co' loro piedi, e si servono di questa punta per ordinare, e fare la loro coccola; hanno dieci occhi, rotondi, e nerisfimi, che paiono assai più grossi d'una testa d'ago. Sono situati cinque su ciaf chedun lato della testa; il loro corpo è diviso in molte piezze ; per l'ordinario in aria, quando camminano, e la loro gola è predo alla pietra. Hanno presso al capo tre piedi da ogni lato, che non hanno (e non due giunture; rassomigliano a quelli del pidocchio. Nascono questi vermi nelle pietre da fabbriche. Se ne trovano principalmente in quelle degli edifizi vecchi. Rodono talmente la pietra, che la riducono alle volte 'in forma di foglia, e polvere."
Da : Dizionario overo trattato universale delle Droghe semplici, p347, Nicolas Lemery, Stamperia Hertz, Venezia 1737. http://www.google.com/googlebooks